“Best Child Porn Collection”. Pedofilia e pedopornografia. A molti di voi significa poco e non reagirete così come dovreste se questa immagine prelevata da un portale dedicato al traffico di materiale indicibile con bambini, il meglio, la collezione più ambita. Meter in pochi minuti (26 ottobre 2020) ha denunciato centinaia di portali pedopornografici.
Non ci stancheremo di denunciare e chiedere indagini mirate per fermare questo scempio e individuare i bambini coinvolti. Basti solo pensare che un solo portale conteneva n. 5.000 foto, significa n. 5.000 bambini violentati sessualmente. Non è una emergenza? È certo che i portali li chiuderanno e saranno ri-pubblicati. Ma i bambini abusati resteranno per sempre abusati.
Qualcuno spesso mi chiede e mi invita ad evitare la denuncia. Ricordo che al n. 81 La dottrina sociale della Chiesa comporta un compito di denuncia, in presenza del peccato: e il peccato d’ingiustizia e di violenza che in vario modo attraversa la società e in essa prende corpo. Tale denuncia si fa giudizio e difesa dei diritti disconosciuti e violati, specialmente dei diritti dei poveri, dei piccoli, dei deboli, e tanto più si intensifica quanto più le ingiustizie e le violenze si estendono, coinvolgendo intere categorie di persone e ampie aree geografiche del mondo, e danno luogo a questioni sociali ossia a soprusi e squilibri che sconvolgono le società.
È una chiamata del Vangelo, è un dovere umano, è impegno ecclesiale e sociale. È un mandato dello Spirito Santo. È il diritto degli scartati ricevere il dono della denuncia. È azione della misericordia di Dio. È forza di chi si riconosce fratello e amico.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here